Uno spazio per esplorare il femminile e il maschile attraverso un movimento di pensieri e corpi che educhi la sensibilità alle soglie, per riflettere sulla differenza di genere costruendo un percorso creativo di relazione e avvicinamento.
Invito rivolto a tutte le persone interessate, amator* e professionist* di ogni età.
Termine iscrizioni: mercoledì 10 novembre
Progetto a cura dell' Associazione Concor-danze
Venerdì 12 novembre h 19-21 "Allenamento sulla pratica delle domande rivolto al tema delle soglie" - Laboratori di Barriera Via Baltea 3 - Torino
Sabato 4 dicembre h 15-18 - Laboratori di Barriera Via Baltea 3 - Torino
Sabato 13 novembre h 15-18 Laboratori di Barriera - Via Baltea, 3 Torino
Sabato 20 novembre h 14-17 PiùSpazio4 - Via Saccarelli, 18 Torino
Domenica 21 novembre h 14-17 PiùSpazio4 - Via Saccarelli, 18 Torino
Venerdì 26 novembre
Laboratori di Barriera Via Baltea 3 - Torino
Prove h 18,30 - 20,30
Performance h 21
A seguire:
Azione coreografica Costruzione di un amore a cura di Gabriella Cerritelli
Educarsi, allenarsi, famigliarizzare con i confini propri e altrui è un modo per attrezzarsi alla relazione con l’altro. Ci sono confini che vanno riconosciuti, perché sono condizioni del saper e poter stare in pace insieme agli altri. Imparare ad aprire e chiudere, così come imparare a capire quando sono aperti o chiusi, è una competenza fondamentale.
Con Amore e soglie intendiamo praticare un movimento di pensieri e corpi che educhi la sensibilità alle soglie.
Partendo da noi stessi cominceremo a lavorare con la memoria involontaria del corpo e con quella volontaria dell’attenzione e della parola, al riconoscimento di ciò che provoca più spesso le nostre chiusure e le nostre aperture. Dove passano i nostri confini, sono funzionali o disfunzionali alla nostra evoluzione ed espressione? Quali sono le falle, i varchi, se ce ne sono, che permettono troppo o troppo spesso ad altri di violare i nostri confini senza essere invitati, quando, quanto, perché siamo disposti a lasciarlo succedere, quanto siamo o potremmo essere capaci di impedirlo?
Passeremo poi a un secondo livello: quello dell’assunzione di responsabilità per le nostre più frequenti violazioni senza permesso dei confini altrui.
A partire dal concetto di “soglia” (fin dove sono accolto, fin dove posso accogliere), verrà sviluppato un percorso che muove dal portare l'attenzione al proprio corpo, attivandolo in modo consapevole e che prosegue con pratiche finalizzate alla percezione dell'altro e del suo spazio.
Si lavorerà sulla cura e la qualità della relazione con l’altro e sulla costruzione di un movimento di gruppo organico e armonioso basato sulla complicità e sul rispetto dei ruoli.
Il lavoro proposto invita a portare uno sguardo diverso e più attento nei confronti del corpo e della storia che esso porta e vuole favorire una dimensione di ascolto e rispetto dell’altro attraverso il gesto e il gioco creativo della danza.
I partecipanti verranno guidati in un percorso creativo di attraversamento e trasformazione nel quale ritroveranno una propria storia e porranno attenzione alle storie degli altri.
Si utilizzeranno alcuni semplici oggetti come elementi simbolici ed evocativi a livello individuale che verranno riutilizzati nella creazione di una danza di gruppo dove troveranno una nuova vita.
Attraverso la danza si proverà a creare uno spazio di incontro e relazione come occasione di scoperta reciproca per la creazione di un dialogo.
Progetto a cura dell' Associazione Concor-danze
Venerd́ 26 novembre ore 21,00 Laboratori di Barriera.