In collaborazione con: Consorzio la Venaria Reale, la Fondazione Via Maestra, la Fondazione Piemonte dal Vivo.
La creazione in situ della danzatrice/performer Gabriella Cerritelli si sviluppa in tre azioni tra le opere di Giuseppe Penone.
Attraverso un contatto fisico vengono indagate le sculture, le sue forme e le suggestioni che creano nello spazio (esse stesse sculture secondo Penone) in un intervento espressivo autonomo che unisce le opere con il gesto, la danza e il suono.
L'azione performativa creata in tempo reale è accompagnata da sonorità elettroniche, si sviluppa nello spazio in un percorso ciclico di avvicinamento-contatto-incontro-epilogo, dialogando con la potenza ambientale delle tre sculture.